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10 e 11 settembre 2011 Bourges - F6KFJ |
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traduzione di Aki IZ0MVN
Luogo: 15km a NW di Bourges, "Centre des Millains"
a Bourgneuf (18)
Club organizzatore: Bourges Radio Club (B.R.C.) F6KFJ
Data: Sabato 10 e domenica 11 settembre 2011
Ora: sabato: 08h30 -- 18h30 e domenica: 9h00 -- 15h30
Scopo:
L'incontro tradizionale d'autunno era destinato a radunare i radioamatori
appassionati di recupero dei palloni-sonda scuola oltre che di
caccia e di ascolto delle radiosonde meteo. Esso costituiva, con
la giornata internazionale d'ascolto di primavera, due tempi cruciali
del movimento dei cacciatori di RS. Era una occasione per favorire
i contatti tra gli aerotecnici incaricati dell'inquadramento dei
palloni-sonda costruiti nelle scuole e i radioamatori, potendosi,
questi ultimi, farsi carico del recupero dei cestelli. Queste
riunioni avevano anche per scopo di fare la promozione delle nostre
attività avvicinando i neofiti, curiosi di tecniche insolite
e alla ricerca di una nuova attività.
Riassunto degli episodi precedenti
Prima del 2011 le Giornate Tecniche si sono svolte a:
- Maîche
(25) nel 2008, prima occasione di prova della formula: presentazione
dei materiali, presentazioni tecniche ed esercizi pratici in campo
(ascolti dal Monte Miroir, un punto alto molto vicino. Alcuni
cacciatori della regione di Lyon, dell'Oise e d'Ardèche
avevano già fatto lo spostamento. L'ADRASEC 90 ne aveva
preso in carico l'organizzazione. Vedi resoconto.
- Montigny-le-Bretonneux
(78), vicino al centro di radiosondaggio di Trappes, nel 2009.
Il radioclub F6KRK aveva fornito il supporto alla manifestazione.
Un grande momento di scambi che aveva riunito una cinquantina
d'OM. La parte pratica è stata la visita del centro di
Trappes con il rilascio della M2K2 delle 12Z. Vedi resoconto.
- Brest (29) nel
2010 era una riunione destinata ai Brètoni che erano a
quella epoca i più attivi in Francia. Per quanto decentrata,
questa riunione, organizzata dal radioclub F6KPF, aveva attirato
dei partecipanti da lontano. La visita del centro di radiosondaggio
di Brest-Guipavas e il lancio della radiosonda delle 12Z sono
state l'occasione per tante persone di scoprire la prima fase
del volo delle radiosonde che essi avevano l'abitudine di cacciare
o di ascoltare.
Il quadro
Il "Centre des Millains", appartenente alla Città
di Bourges, ci ha accolti durante queste due giornate; è
situato a un quarto d'ora dal centro-città in una zona
boschiva particolarmente tranquilla, anche sotto l'aspetto radioelettrico.
Una grande zona esposta vi si trova in prossimità. Il centro
è perfettamente dotato e costituisce il luogo ideale sotto
tutti i punti di vista. La grande sala ha permesso, in una volta,
di disporre le sedie per le presentazioni, di sistemare dei tavoli
per esporre materiale o apparecchi dimostrativi e di riservare
un angolo molto piacevole per i pasti e le pause-caffé.
Le presentazioni
Hanno contribuito una decina di persone tanto diverse, come un
falconiere, un ex-capo di Météo-France, un anziano
operatore di radiosonda dell'ETBS e molti cacciatori di RS e cercatori
di palloni-scuola. Il loro scopo era tanto di far scoprire il
radiosondaggio ai neofiti quanto di completare le competenze degli
iniziati. Praticamente sono stati trattati tutti gli aspetti della
nostra attività ma con livelli che andavano dal più
basico al più specifico, in modo da soddisfare il maggior
numero di presenti. Queste presentazioni, per la maggior parte
basate su proiezioni di diapositive o dimostrazioni, sono state
anche e soprattutto dei momenti di scambio molto interessanti,
durante i quali gli "spettatori" potevano intervenire
per correggere o completare il messaggio dell'oratore. Vari interventi
sono stati di interesse veramente eccezionale e meritavano il
viaggio a Bourges.
L'esposizione
Eccezionalmente ricca, l'esposizione ha permesso a tutti di vedere
le realizzazioni personali di quelli che avevano portato le loro
antenne, preamplificatori, misuratori di campo, accessori di sgancio
ma ha soprattutto messo insieme quasi quaranta radiosonde diverse
di cui alcune degli anni '50. Questa concentrazione di oggetti
legati al radiosondaggio non era mai stato fatto in Francia. Ognuno
ha potuto fotografare e manipolare dei pezzi rari che sono, per
la maggior parte del tempo, nelle vetrine o in collezioni private
inaccessibili.
I visitatori hanno particolarmente apprezzato le spiegazioni fornite
da un anziano addetto al radiosondaggio dell'ETBS che mostrava
delle RS ed accessori assolutamente originali, come questo strabiliante
stabilizzatore di pallone.
Le dimostrazioni
In sala o all'esterno, davanti all'assemblea riunita o per piccoli
gruppi, le dimostrazioni sono state delle occasioni eccezionali
di condivisione ed hanno toccato molto bene sia il campo di programmi,
previsioni di traiettoria, decodifica, localizzazione che quello
della ricerca a corto raggio, dello sgancio delle RS negli alberi,
della tecnica dei rilevamenti, dell'osservazione delle macchie
solari (e di una eruzione particolarmente importante), dell'inseguimento
degli animali con radiogoniometria... ed anche della preparazione
di un radiosondaggio a seguito del lancio di una DFM-06.
La giornata del sabato
Dalle 7h del mattino arrivano i primi partecipanti. Discussioni,
convenevoli, primi incontri sono accompagnati da una colazione
preparata dalla squadra del radioclub di Bourges. Ognuno riceve
una targhetta e una sacca contenente documentazione turistica
(su Bourges e le Cher) e tecnica (passi dell'ETBS) oltre che il
programma dettagliato delle due giornate.
09h00 Apertura ufficiale della manifestazione, saluti di
Bernard F6EFI che ci dà il benvenuto a nome del presidente
del radio-club, F1RSA. Stéphane F1SRX descrive il programma
dei due giorni e ricorda le regole di funzionamento e di sicurezza.
Roland F5ZV anima una tavola rotonda completa che dà modo
ad ognuno di presentarsi (la maggior parte dei presenti non si
era mai incontrata prima). Questa tavola rotonda, più lunga
del previsto, ha dato immediatamente un tono molto conviviale
alla riunione.
09h45 L'azione dei radioamatori e il loro ruolo per il
recupero dei palloni-sonda delle scuole in collaborazione con
Planète-Sciences (PS), associazione affiliata al CNES.
Nell'assenza di un rappresentante di PS, è Stéphane
F1SRX, assistito da Francis F6AIU, da Robert F1GHO e da Bruno
F1IMO, che ha sviluppato questo argomento, completato da qualche
spiegazione sul modo di inseguire un pallone con APRS quando è
integrato un "tracker" nel dispositivo. E' stato menzionato
il nuovo trasmettitore Kiwi; F1GHO ce ne ha fatto ascoltare la
modulazione. Stéphane ha messo l'accento sui limiti del
ruolo dei radioamatori nella collaborazione con PS e gli insegnanti.
Alcuni aneddoti hanno illustrato questa presentazione molto completa.
11h05 pausa. Un momento troppo corto in cui ognuno approfitta
per scambiare informazioni e mostrare alle sue nuove conoscenze
le astuzie che ha messo in opera.
11h20 trenta minuti per riassumere 80 anni di evoluzione
delle tecniche del radiosondaggio. Una esposizione abbastanza
puntuale di F5ZV che spiega attraverso antiche foto i principi
dei sensori utilizzati nell'arco del tempo, dal bi-metallo, al
tubo di Bourdon, all'igrometro a capello, fino al sistema di posizionamento
per GPS e i sensori attuali di temperatura e umidità. L'avvenire
delle radiosonde viene evocato attraverso le recenti M10 e DFM-09.
11h50 un momento forte di queste due giornate, con l'avvincente
esposizione di Richard, operatore radiosonda, in pensione, del
ETBS (che ormai si chiama DGA-TT : direction Générale
de l'Armement, Techniques Terrestres). Senza svelarci i segreti
di questo stabilimento molto chiuso, incaricato delle prove di
munizioni ed armi su un poligono di tiro lungo più di 30km,
ci ha fatto immaginare l'interesse per il direttore di tiro di
conoscere con precisione lo stato dell'atmosfera (forza e direzione
del vento ma anche temperatura e umidità) immediatamente
prima del tiro. Lo spirito innovativo dell'ETBS si ritrova anche
nel servizio di radiosondaggio come mostra molto bene il sistema
di stabilizzazione dei palloni, molto utile per migliorare la
precisione delle misure di spostamento della sonda. Numerosi esempi
e aneddoti hanno completato i suoi interventi che qui sono sembrati
troppo brevi alla maggioranza dei presenti.
12h30 aperitivo offerto dal BRC, seguito da un pranzo preparato da un ristoratore. Una occasione per degli OM venuti dai quattro angoli della Francia, dalla Provence alla Picardie, alla Franche-Comté all'Aquitaine, per avvicinare altri argomenti che quelli relativi alla caccia alle radiosonde.
13h30 ritorno alle RS con una breve presentazione di
F5ZV sull'ascolto delle radiosonde. La M2K2 di Trappes è
in volo; F6GVH tenta una decodifica ma la cattiva esposizione
dell'antenna in questa direzione e la quota ancora bassa della
sonda non permettono una dimostrazione concludente. Ma i neofiti
ora sanno che cos'è una RS e quali sono i mezzi minimi
per ascoltarla e seguirla.
13h45 M. Jack Rappeneau, anziano responsabile del centro
a Bourges e delegato dipartimentale di Météo-France,
prende il microfono per apportare la sua testimonianza, concernente
la sua esperienza professionale del radiosondaggio, e completa
ciò che è stato detto aggiungendo delle precisazioni
tecniche e scientifiche molto acute.
13h55 Intervento di M. Henri Desmonts, falconiere amatore,
che ci fa scoprire un argomento molto originale: l'inseguimento,
e la ricerca per radiogoniometria, dei rapaci addestrati alla
caccia, con l'aiuto di micro-trasmettitori. Questo argomento presenta
una analogia con la caccia alle RS: in entrambi i casi si ricerca
una emittente che si sposta nell'aria. M. Desmonts presenta il
suo materiale da inseguimento (ricevitori e antenne su 216 e 433MHz)
spiegando le sue tecniche di ricerca. Questo incontro con i radioamatori
potrebbe rivelarsi molto utile, essendo questi ultimi generalmente
ben dotati in ricezione sui 433MHz e potrebbero mettersi all'ascolto
per rivelare il segnale emesso da un uccello perso.
14h25 Dopo la caccia con l'aiuto di un falcone addestrato,
esposizione di 35 minuti sulla caccia per radiogoniometria di
palloni e radiosonde. La strategia, le tattiche di ricerca del
segnale, il materiale necessario, sono elencati e commentati da
F5ZV.
15h05 Presentazione della rete degli ascoltatori e dei
cacciatori di radiosonde di F1SRX: storia, funzionamento del gruppo
Yahoo "radiosonde-monitoring" e del sito "radiosonde.eu".
Francis F6AIU completa questa descrizione con delle spiegazioni
sul sito degli "avvisi elettronici" e sul funzionamento
particolare del sistema di avviso con email.
15h25 Approfittando del cielo particolarmente sgombro,
Marc F0GQP ha installato il suo telescopio, un superbo Celestron
da 200mm con filtro solare e monture équatoriale pilotée
automatiquement. Gran parte dei principianti ha potuto ammirare
in tempo reale, in una sola volta, una macchia solare ben sviluppata
ma anche il raro spettacolo di una eruzione solare che si è
tradotta in una protuberanza di taglia molto grande, proprio sul
bordo del disco.
15h35 Ritorno sulla terra con una presentazione di un quarto
d'ora sulla tecnologia delle radiosonde, di F5ZV. Essendo lo scopo
di questa presentazione di esaminare le particolarità del
materiale utilizzato nella catena di volo, interessanti da conoscere
quando si caccia o si ascolti: svolgitori, riflettori radar, cordicella,
paracadute, pile... ma anche sensori (snow-white), lancatori automatici
e dropsonde, che sono aspetti che non mancano di suscitare curiosità
da parte dei radioamatori.
15h50 Il calcolo di traiettoria previsionale. Venti minuti
per F1SRX assistito da F5ZV sul modo di recuperare un windgram
e di inizializzare i programmi di calcolo di traiettoria come
Balloon-Track, BTF o CUSF.
16h10 Complemento abbastanza puntuale di F5ZV sui limiti
dei calcoli di traiettoria. Origine delle incertezze sulla posizione
del punto di caduta calcolato: variabilità della velocità
di salita, della quota di scoppio e della velocità di caduta.
Egli suggerisce di calcolare non un punto medio ma una zona probabile
di caduta, entro la quale ci si potrà mettere al meglio
(presso una via rapida, per esempio) per attendere la RS.
16h25 Pausa, messa a frutto da molti OM per comparare i
loro materiali e far scoprire programmi che essi usano.
16h45 Esperienze personali. Altro periodo di scambi molto
fruttuosi tra cacciatori sotto forma di messaggi brevi (10min
in media) su argomenti molto vari e realizzazioni rimarchevoli:
- Pierre F4GLJ: sviluppo e pubblicazione della base di dati e
nuova tabella di caccia. Un buon lavoro.
- Roland F5ZV: applicazioni di cartografia, calcolo di traiettoria
e decodifica della C34. Sviluppo avanzato.
- Robert F1GHO: descrizione del suo decodificatore multi-sonda
e kiwi, del suo sistema "homing" a quattro antenne e
del suo sistema Doppler. Il tutto completato da spiegazioni molto
puntuali sulle tecniche di codifica e di decodifica delle radiosonde
attuali. Realizzazioni superbe ed esposizione accattivante.
- Roland F5ZV assistito da Michel F6GVH: presentazione rapida
di differenti realizzazioni o tecniche di OM assenti (F6HCC, F4UGF,
F1GZH, F5ZJ).
- Roland F5ZV: le risorse del sito radiosonde.eu (tracciatura,
calibrazione, carta GM, lista personalizzabile delle RS).
- Denis, F4FKB: un "misuratore di campo" molto efficace,
da ricerca a corta distanza. Presentazione con dimostrazione.
18h30 Rapido richiamo di F5ZV degli argomenti che non sono
stati inseriti in programma per mancanza di tempo. Un piccolo
quiz audio proposto da Robert F1GHO ha permesso ai presenti di
verificare la loro capacità di riconoscere una RS o un
kiwi.
18h35 Annuncio del programma della domenica, da parte di
F1SRX.
18h45 Estrazione della tombola: una C34 e un sensore di
ozono erano i due premi. Essi hanno completato gli scambi di RS92SGP
e AGP provenienti dalla Germania, le M2K2 di Nîmes o di
Trappes, le DFM-06 di Bourges o di Satory.
18h50 Conclusione di questa prima giornata, breve tavola
rotonda e saluto, poiché vari partecipanti avevano ancora
molta strada da fare. Il programma della serata veniva lasciato
all'iniziativa di ognuno.
La giornata della domenica
Questa seconda giornata aveva lo scopo di favorire le dimostrazioni
e gli esercizi pratici. Anche per questo giorno i cacciatori mattinieri
sono arrivati ben prima dell'ora stabilita.
09h10 Presentazione dell'agenda della giornata, da parte
di F1SRX.
09h20 I programmi di decodifica: parametrizzazione dettagliata
(calibrazione di una mappa, cambio di colori, uso di un GPS...)
e descrizione del processo di decodifica di una RS92-SGP, di Stéphane
F1SRX assistito da Bertrand F5IHP e Roland F5ZV. Principio dell'armamento
del GPS e decodifica di una SGP. Partecipazione di Michel F6GVH
e Jean-Paul, F6BYJ. Questa esperienza ha permesso lo scambio di
astuzie convenienti per tutti, tanto nel recupero dei file di
diagramma dei venti su Internet quanto nell'uso di SM.
10h40 Tecniche di ricerca con F5ZV, 45min su: strategia,
perlustrazione per ritrovare il segnale, approccio, fase finale,
come distinguere il segnale diretto dagli echi, metodo di avanzamento
sul campo, materiale da portare, precauzioni da prendere, comportamento
del ricevitore in presenza di segnali forti... La parte teorica
è seguita da lavori pratici sul campo in prossimità
del centro. Ciascuno ha potuto far condividere il suo metodo di
ricerca.
12h15 Estrazione della tombola: il grosso premio è
una C34 con sensore di ozono; è completato da una RS92SGPW
di Bordeaux con la sua pila ad acqua e da vari paracadute in tessuto
di cotone e cuciti a mano.
12h20 tavola rotonda e conclusione della seconda giornata.
12h35 Aperitivo e pranzo di chiusura.
13h45 Smontaggio.
15h10 Lancio di un pallone da 300g e di una DFM-06 che
sarà ritrovata presso Avallon da due squadre: F1SRX+F5HLQ+F6AIU
da una parte e F5ZV dall'altra.
La DFM-06 è stata seguita da numerosi ascoltatori, partecipanti
o no alle giornate di Bourges.
Per la squadra organizzatrice del radioclub, la parte finale del
pomeriggio è stata dedicata alla sistemazione della sala.
Conclusioni di questo incontro
I commenti espressi nel corso delle due tavole rotonde e rapporti
di fine giornata possono riassumersi in:
- organizzazione molto buona, accoglienza simpatica e contesto
ideale per una tale manifestazione.
- argomento e qualità degli interventi per la maggior parte
eccellenti ma le presentazioni per i neofiti sono state trovate
un po' troppo numerose.
- scambi molto ricchi ed amichevoli.
Album foto
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Discussione sui palloni-scuola animata da F1IMO | Osservazione del sole durante una pausa |
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Presentazione del sistema di avvisi elettronici di F6AIU | Descrizione di F1GHO del suo decodificatore |
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Una parte della collezione di F5ZV (foto Christian) | Qualche antica RS della collezione di Richard (foto Christian) |
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Un riflettore radar e una parte del materiale di F6GVH (foto F5MVO) | Vecchia Radiosonda della collezione di Richard (foto F5MVO) |
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Durante il pranzo | Il centro "des Millains" |
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Dimostrazione all'esterno... | ...e all'interno. (foto di Christian) |
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F5IHP e il premio che ha vinto (foto F6AIU) | Prima... | ...e dopo il lancio (foto F5MVO) |